One Day in Ancona

Ancona è una città di porto. E, come tutte le città di porto, ha mille facce. C'è il suo volto storico, quello che la vuole greca nell'anima e nel nome che richiama la sua forma. Un gomito. L'unico in Italia. Un gomito fortunato perché i raggi del Sole baciano il mare sia all'alba che al tramonto.

Ancona ha poi la faccia delle tradizioni popolari: come quelle del Mercato delle Erbe, dove ancora oggi sembra di essere sospesi dal tempo, immersi nei sapori e colori della nostra mediterraneità. 

Ma Ancona ha anche il volto di Tiziano, con la sua famosissima Pala Gozzi custodita nella Pinacoteca: emozioni vivide, proprio come i colori che lo hanno reso eterno.

Soprattutto, Ancona ha il volto di una città che muta, che corre e rallenta, che entra e esce, come le navi dal suo porto. Senza rinunciare alla Bellezza di quel mare che la abbraccia e che resta la sua essenza più vera. Quel mare che guarda verso la libertà all'orizzonte. Come chi arriva al Passetto e si gode il sole con il suo venticello, prima di toccare l'acqua con i piedi nudi. Proprio come ogni giorno fanno i pescatori, che partono dalle loro grotte lì sotto. Per onorare una terra che è una meraviglia.